Questa mattina al Comune la presentazione dell’opera che accoglie e raccoglie speranza e bellezza: tra favole e disegni, occhi pieni e nuove luci, per un anno all’insegna della meraviglia
Un foglio bianco che si trasforma, colori vivaci, occhi pieni, fragilità e paure, una finestra che divide i pazienti della pediatria dell’Ospedale Santa Maria Incoronata dell’Olmo dal resto del Mondo, quello dove ritornare a vedere la luce, dove riafferrare bellezza: è il calendario del 2024 di Fondazione Giona, realizzato a più mani, con il cuore, per celebrare la vita, per trovare nuova forma alla sofferenza, dargli delle ali per scappare via e sorridere. Questa mattina la presentazione ufficiale nella Sala Consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni, a fare gli onori di casa il sindaco Vincenzo Servalli che ha rinnovato l’entusiasmo di continuare a camminare accanto alla Fondazione di Giuseppe Rainone a sostegno dei più deboli. Un progetto speciale, una promessa senza fine d’amore, che accompagnerà questo nuovo anno e lo impreziosirà di vita: il calendario è stato realizzato grazie ai disegni dei pazienti che hanno utilizzato le pagine di quello dello scorso anno come album dove liberare fantasia. Ogni bambino ha rappresentato la sua voglia di libertà e felicità, consegnando nelle nostre mani un’opera infinita di speranza. A sorpresa, una delle piccolissime artiste è intervenuta all’evento di presentazione del calendario: la piccola Sofia Donatantonio di Minori, proprio dal suo estro è nata infatti la farfalla che sa volare. “In alcuni dei giorni più difficili del ricovero, la nostra piccola ha trovato conforto sulle pagine del calendario – ha spiegato commossa la mamma, Sonia Cutulli -. Questa è la testimonianza di come da un fatto brutto possano nascere giorni bellissimi come questo, oggi Sofia sta bene e celebriamo una rinascita, celebriamo il volo della sua farfalla che speriamo possa portare sulle sue ali felicità e meraviglia. Noi non possiamo che essere orgogliosi, fieri e riconoscenti”. Che l’amore non sta mai fermo, così questo strumento così semplice ha generato nuovi giorni e infinita bellezza di poter fare di fogli un seme di felicità. “Non ci siamo sentiti soli mai, questa Fondazione è un’insieme di cose e persone, storie e visioni – ha commentato Giuseppe Rainone, Presidente di Fondazione Giona -. Guardare il mondo con gli occhi dei bambini migliora la qualità della vita, ne fa un capolavoro, come questo calendario che racconta la favola di una farfalla pronta a sfidare intemperie e ostacoli per raggiungere un posto pieno di colori e sorprese. Non ci fermiamo, non lo faremo mai e nei prossimi mesi consegneremo l’ambulanza pediatrica che proprio lo scorso anno ci eravamo dati come obiettivo. A Cava speriamo di poter istituire il primo negozio solidale di Giona, al suo interno lavoreranno persone diversamente abili. Con il dottore Ersilio Trapanese ci concentreremo invece sulla prevenzione”. Sulle ali di Giona, verso cieli infiniti. Fai buon viaggio piccola farfalla, e non fermarti mai: fallo solo per sorridere alla vita!